lunedì 26 maggio 2008

RubricAmbiente

Tutti parlano di Raccolta differenziata, ma come si fa?
Quali sono i materiali che possono essere riciclati e quali invece no?

Si prova di seguito a raccogliere tutte le informazioni in materia in modo da poter creare un'efficiente dispensa che possa guidarci.


PLASTICA, cassonetto di colore GIALLO

Nel cassonetto si possono mettere:
• bottiglie e flaconi (possibilmente schiacciati per ridurne il volume);
• sacchetti;
• scatole;
• barattoli;
• pellicole per imballaggi;
• vaschette per gli alimenti.
Da evitare tutto ciò che non è un imballaggio, come ad esempio giocattoli ed oggettistica perché sono plastiche diverse e varie.
Prestare attenzione a non mettere i sacchetti di plastica “della spesa”, ma solo contenitori
per liquidi. No ai bicchieri, Piattini e posate di plastica.


VETRO, cassonetto di colore VERDE

Nel cassonetto si possono mettere:
• contenitori di vetro sia bianco che colorato, possibilmente puliti e privi di tappi metallici
Da evitare neon e cristalli, ma soprattutto ceramica e porcellana.

LATTINE, contenitore di colore GRIGIO

Nel cassonetto si possono mettere:
• lattine e barattoli sia in alluminio che in banda stagnata.

RIFIUTI ORGANICI

Nel cassonetto si possono mettere:
• scarti e avanzi di cucina (chiusi in sacchetti);
• foglie e scarti di giardino (anche sfusi).


CARTA e CARTONE, cassonetto di colore BIANCO

Nel cassonetto si possono mettere:
• riviste, giornali e simili;
• carta uffici (tabulati ecc.);
• cartoni da imballaggio;
• cartoni per le bevande (purchè vuoti e sgocciolati).
Da evitare carta e cartoni trattati e le carte da parati.
Il tetrapak non va assolutamente, perché contiene anche plastica e metallo. Si dovrebbe avere informazioni dalla ditta appaltatrice per conoscere se è in atto un procedimento di riciclo anche per questo tipo di rifiuto.


BATTERIE ESAURITE


Esse possono essere poste negli appositi contenitori reperibili vicino ai negozi che vendono materiale elettrico e/o elettrodomestici.

FARMACI SCADUTI

Da mettersi esclusivamente negli appositi cassonetti reperibili vicino le farmacie della città

in fine, ma non per importanza(anzi è una piaga dolosa della realtà odierna)

AMIANTO

Contattare una delle numerose aziende specializzate nella bonifica e smaltimento di questo componente edilizio largamente impiegato nelle vecchie costruzioni.


Qualche altra notizia e/o suggerimento?

MADE IN ITALY



“Made in Italy” è un sinonimo di qualità…
“Made in Italy” sostiene l’economia italiana…
“Made in Italy” valorizza l’Italia….





Ora capisco perché la politica italiana è la più cara d’Europa…mi sono chiesto tante volte il perché ma ora sono arrivato ad una conclusione…i nostri politici sono “made in Italy” !!!!!
Quindi hanno qualità superiori a quelli del resto d’Europa…non c’è niente da fare.


STIPENDI DEI PARLAMENTARI EUROPEI A CONFRONTO IN EURO* (Compensi annui netti)



*Fonte: Corriere della Sera

…Ahhh i parlamentari italiani costano circa il doppio dei loro colleghi belgi?
…circa il triplo di quelli ciprioti???
… i parlamentari lituani costano 10 volte meno???
Suvvia non pensate subito al lato negativo!!! I nostri politici sono “made in Italy”…

STIPENDI DEI DEPUTATI IN EURO*



Ecco lo stipendio di un deputato italiano…se a prima vista vi può sembrare un po’ troppo alto…è solo un’illusione…non vi lasciate sempre prendere dalla vostra vena polemica…il lavoro di un deputato “made in Italy” è un lavoro di qualità e pertanto va pagato per il suo effettivo valore!!!

ESENZIONI E PRIVILEGI DEI DEPUTATI*


*Fonte: Stipendi deputati italiani ed Esenzioni e privilegi


Naturalmente un deputato “made in Italy” per compiere al meglio il suo lavoro ha bisogno di privilegi che la gente comune non potrebbe nemmeno capire.
…e se tu giovane lavoratore precario dallo stipendio mensile netto di € 987.00 ti lamenti per le tue 20 euro mensili spese in ricariche telefoniche…non stare sempre a piagnucolare…il tuo stipendio te la permette una spesa del genere!!!


Quello che non capisco è una cosa sola…come mai in Italia abbiamo bisogno di tanti parlamentari??? Perché i politici italiani hanno bisogno di tanti collaboratori??? Eppure sono “made in Italy”, di qualità…ne basterebbero pochi per fare tanto…a questo non ho trovato ancora risposta…

Vi posto un interessante link in cui potrete leggere dettagliatamente le differenze tra i vari stati europei:


http://money.it.msn.com/speciali/costipolitica.aspx

sabato 24 maggio 2008

FIGLIO DI UN PRESERVATIVO ROTTO


"figlio d'un cane figlio d'un cane figlio di cinque minuti Identita': figlio d'un cane figlio d'un cane figlio d'un equivoco Identita': figlio d'un cane figlio d'un cane figlio d'amplessi rubati Identita': figlio d'un cane figlio d'un figlio di un preservativo rotto "



Cosi cantava Ligabue nel 1990 e io con la mia musicassetta (una delle mie preferite) nello stereo ero affascinato, sinceramente senza saperne il motivo, da questa canzone e da queste parole che data la mia giovane età vedevo come parole forti gridate da un mito...tanti anni dopo, di colpo, tutto mi sembrò più chiaro quando un condom rotto stava per cambiare irreparabilmente la mia vita...un'esperienza così brutta (e penso così frequente) che mi lasciò di sasso...incredulo e spaventato...che fare??? dove andare??? mentre già mi vedevo a organizzare una mega festa per miei 18 anni e il primo anno di mio figlio mi venne in mente una notizia che avevo distrattamente ascoltato durante un tg...l'esistenza della pillola del giorno dopo...mi rianimai....c'era una speranza!!! La cosa che più mi sorprendeva di tutto era l’espressione della mia complice di cotanta sfiga, non riesco a dimenticare la sua faccia quando le proposi la pillola come unico appiglio…NON NE SAPEVA NEMMENO L’ESISTENZA!!!!!!!

Fortunatamente il suo medico di famiglia, dotato di buon senso, le prescrisse la pillola e tutto andò per il meglio.

Naturalmente non ho aperto questo post per ringraziare il dottore né tanto meno per permettere a tutti di farsi i cazzi miei….ma quello che voglio sottolineare di questa vicenda sono due cose:


1. La prima cosa è quanta disinformazione ci sia sulla contraccezione…
E’ normale per voi che una ragazza, maggiorenne o minorenne che sia, sia completamente all’oscuro di argomenti così importanti come la contraccezione ???
È normale che una ragazza venga quotidianamente drogata dalla tv dei gossip, giochi a premi e reality che non si preoccupa minimamente di informare i giovani su tematiche di attualità, utili per la vita???
Non sarebbe giusto che a scuola si dia più spazio al mondo del sesso (a dir la verità ormai così tanto conosciuto dai più giovani ma solo per quanto riguarda lo stretto necessario) ???

2. La seconda cosa è un piccolo cambiamento alla mia storia…ipotizziamo tutto ciò fosse successo di sabato sera…il medico di famiglia fosse irrintracciabile…mi spiegate cosa avrei dovuto fare io???
Sarei dovuto andare al pronto soccorso per farmi prescrivere la pillola del giorno dopo…giusto!!! Ma secondo voi la cosa è così semplice ??? vi posto ora un servizio delle iene che spiega chiaramente come sia semplice in Italia andare a un pronto soccorso e farsi prescrivere la pillola !!!!

Nel 2008 ricorre l’anniversario dei 30 anni della legge 194, che ha legalizzato l’aborto in Italia, e un’importante associazione italiana, che si batte per fini più che giusti, ha dato vita a una petizione con lo scopo di chiedere al Ministro del Welfare l'abolizione dell'obbligo di ricetta medica per la contraccezione d'emergenza, altrimenti detta pillola del giorno dopo, come fra l’altro già accade nei maggiori paese civili.

Vi posto i link dell’associazione e per firmare la petizione.

http://www.lucacoscioni.it/
www.lucacoscioni.it/petizione_per_labolizione_della_ricetta_della_pillola_del_giorno_dopo

Come si deduce dal post io non posso che essere favorevole a questa petizione. In questi giorni però ho avuto modo di confrontarmi con tanta gente, amici e semplici conoscenti, ragazzi e ragazze, e chiesto se fossero favorevoli o no a questa petizione. Ebbene ho avuto modo di capire che la pillola del giorno dopo è vista come un farmaco abortivo che possa essere dannoso per l’organismo…mi è stato detto di pensare “da maschio” e che i minorenni già sono molto precoci e l’abolizione della ricetta del giorno potrebbe addirittura toglierli il freno e peggiorare lo stato delle cose…allora io mi chiedo e vi chiedo: è meglio che una minorenne ricorra all’aborto (come tante in Italia attualmente) o che possa usare liberamente un metodo contraccettivo meno pericoloso dei comuni analgesici per il mal di testa?????

L’unica cosa che mi rende un tantino pensieroso è il fatto che abolendo la ricetta non ci sarebbe più un controllo e si potrebbero creare situazioni di abuso del farmaco, il cui uso in maniera frequente potrebbe rilevarsi dannoso per l’organismo. Siccome credo che di gente incosciente ce ne sia molta mi chiedo se non sia opportuno sfruttare la tessera sanitaria per evitare questo.

martedì 13 maggio 2008

I MALI DELLA SOCIETA' PELOSA





Lanciamo una nuova rubrica che come dice il titolo si occuperà di tutto quello che di malato c'è nella società in cui viviamo, una società "pelosa" e senza scrupoli. Inizio prendendo spunto dall'ennesimo giovane morto dopo essere stato dimesso da un pronto soccorso per portare alla ribalta un fenomeno ke ogni anno miete decine di migliaia di vittime solamente in Italia:

LA MALASANITA'


Non voglio stare a fare un elenco dei casi perchè sarebbe una cosa impensabile ed improponibile, non sto nemmeno a denunciare l'inefficienza delle strutture sanitarie e di chi vi ci lavora...voglio solamente portare a conoscenza di chi ne sia all'oscuro e di chi invece sa bene di cosa si tratta, ma purtroppo l'ha considerato una pura formalità per poter svolgere la professione:






IL GIURAMENTO DI IPPOCRATE




"Consapevole dell'importanza e della solennità dell'atto che compio e dell'impegno che assumo, giuro:

  • di esercitare la medicina in libertà e indipendenza di giudizio e di comportamento;


  • di perseguire come scopi esclusivi la difesa della vita, la tutela della salute fisica e psichica dell'uomo e il sollievo della sofferenza, cui ispirerò con responsabilità e costante impegno scientifico, culturale e sociale, ogni mio atto professionale;


  • di non compiere mai atti idonei a provocare deliberatamente la morte di un paziente;

  • di attenermi alla mia attività ai principi etici della solidarietà umana, contro i quali, nel rispetto della vita e della persona, non utilizzerò mai le mie conoscenze;


  • di prestare la mia opera con diligenza, perizia, e prudenza secondo scienza e coscienza ed osservando le norme deontologiche che regolano l'esercizio della medicina e quelle giuridiche che non risultino in contrasto con gli scopi della mia professione;

  • di affidare la mia reputazione esclusivamente alla mia capacità professionale ed alle mie doti morali;

  • di evitare, anche al di fuori dell' esercizio professionale, ogni atto e comportamento che possano ledere il prestigio e la dignità della professione;

  • di rispettare i colleghi anche in caso di contrasto di opinioni;

  • di curare tutti i miei pazienti con eguale scrupolo e impegno indipendentemente dai sentimenti che essi mi ispirano e prescindendo da ogni differenza di razza, religione, nazionalità condizione sociale e ideologia politica;

  • di prestare assistenza d' urgenza a qualsiasi infermo che ne abbisogni e di mettermi, in caso di pubblica calamità a disposizione dell'Autorità competente;

  • di rispettare e facilitare in ogni caso il diritto del malato alla libera scelta del suo medico, tenuto conto che il rapporto tra medico e paziente è fondato sulla fiducia e in ogni caso sul reciproco rispetto;

  • di osservare il segreto su tutto ciò che mi è confidato, che vedo o che ho veduto, inteso o intuito nell'esercizio della mia professione o in ragione del mio stato;

  • di astenermi dall'"accanimento" diagnostico e terapeutico."



Invito tutti a leggere con attenzione le parole scritte nel giuramento e mi rivolgo soprattutto ai tanti ragazzi che finito un percorso così intenso di studi si apprestano a svolgere la professione di medico di tenere sempre con se queste parole nella mente e soprattutto nel cuore.


Malasanità - Associazione Vittime Errori Medici